In memoria dei bei tempi (brasiliani) andati, per Germania-Francia si torna alla cara vecchia cronaca live in differita. In tv la Gialappa’s con il superospite Michael, il fastidiosissimo Collovati e belle figliuole a caso.
I grandi dilemmi di giornata sono: 1) chi vincerà la partita, 2) di conseguenza, chi vincerà l’europeo (perché il Portogallo non conta, suvvia), ma soprattutto 3) dove si metterà le dita il ct tedesco Löw. Si accettanno scommesse.
La partita non è ancora iniziata e Collovati s’è già offeso. Alla grande.
0′ – Si parte.
3′ – I tedeschi sono senza Gomez, Khedira e – per la disperazione delle pulzelle allo stadio e davanti alla tv – Hummels.
5′ – In compenso gioca quel bimbominchia di Kimmich, per gli amici il Justin Bieber di Norimberga.
6′ – Löw beccato a scaccolarsi. E uno.
7′ – GRIEZMANN! Subito pericoloso il biondino, Neuer allunga la manona e respinge.
8′ – Collovati ha un tasso di impermalosimento imbarazzante.
13′ – MÜLLER! Sbananata immonda da posizione favorevole. Europeo osceno, per ora, per l’uomo che suole far l’amore con il sapore.
14′ – CAN! Francia un attimo in difficoltà, Can tira dal limite dell’area ma Lloris ci arriva.
15′ – Il naso di Löw attira insetti, coleotteri e pigliamosche.
19′ – TRULLATRULLATRULLALLÀ is back! Momenti fantastici a cura di Michael.
20′ – Boateng abbatte Kimmich. Involotariamente, ma va bene così.
21′ – Kroos si incunea e poi si affloscia, Rizzoli – l’unico italiano rimasto in Francia – fa segno di proseguire.
23′ – Collovati: “Sissoko si è spostato da destra a sinistra”. Il sig. Gherarducci: “Ma è perché non le sa ancora distinguere”.
25′ – Payet su punizione, Neuer comodo comodo.
27′ – ÖÖÖÖÖZIL tira malissimo, Schweinsteiger – lo Scalatore di Maiali – un po’ meglio. Lloris mette in angolo.
30′ – Dopo il tiro di Griezmann si è vista solo la Germania.
31′ – Giroud non ha ancora toccato palla.
32′ – Löw e la ricerca della felicità, parte seconda – beccato!
33′ – MÜLLER! Niente da fare, continua a non voler azzeccarne una. Umtiti lo anticipa a due passi da Lloris.
34′ – Giroud tocca un pallone e lo perde.
35′ – “Rizzoli è permaloso!” esclama Collovati. Grasse risate in studio.
36′ – Ammonito Can, che non la prende bene e ringhia in faccia a Rizzoli. Occhio che è permaloso, eh.
38′ – Contropiedi a cazzo da una parte e dall’altra, Muller alla fine sparacchia da 30 metri.
42′ – Griezmann tira sull’esterno della rete.
43′ – Giroud, con venti metri di vantaggio su tutti, tocca il secondo pallone e si invola – oddio, invola – verso l’area tedesca. Howedes, non esattamente un fulmine di guerra, rinviene facilmente e contrasta il tiro.
44′ – Ammonito Evra.
45′ – Giroud è ancora violaceo in volto per lo sforzo immane e inutile di pochi minuti fa.
46′ – RIGORE PER LA FRANCIA! Schweinsteiger prende la sindrome di Boateng e anticipa un avversario con la mano invece che con la capoccia. Cartellino giallo e rigore.
47′ – GOL FRANCIA! Palla da una parte, Neuer dall’altra. Uno a zero Francia, nel disorientamento generale.
FINE PRIMO TEMPO – Tutti a bere un tè caldo (e a prendere a scapaccioni lo Scalatore di Maiali).
46′ – Si riparte! Giroud tocca il suo terzo pallone e, con ampi spazi a disposizione, tira addosso a Boateng.
47′ – Il perculamento di Collovati continua.
50′ – Ammonito Draxler, finora inesistente. Prima era stato ammonito anche Özil, per aver calciato via il pallone dopo il rigore.
54′ – I germani tengono palla ma ignorano Müller, consapevoli del suo imbrocchimento fulmineo.
61′ – Si è rotto Boateng, dentro Mustafi.
62′ – Ritmi blanderrimi. La Germania, incredibile ma vero, è poco nazista sotto porta.
64′ – Löw firma la tripletta smacagiosa.
66′ – Collovati si infiamma all’ennesima presa in giro del Sig. Gherarducci.
67′ – Esce Can, entra Götze.
68′ – Il Sig. Carlo ignora la partita e cerca di capire come si dice “scaccolarsi” in francese e tedesco.
72′ – GOL FRANCIA! Uno zozzone del calcio perde palla in area tedesca, Pogba si fuma Mustafi e mette in mezzo, Neuer smanaccia malissimo, Griezmann di punta mette in rete.
73′ – PALO BIEBER/KIMMICH! Lloris non ci sarebbe mai arrivato.
74′ – Pogba tira dai ventordici metri, palla fuori. Dal nulla la partita è resuscitata.
80′ – Sostituzioni varie ed eventuali, i tedeschi si preparano al bombardamento finale. Il cianuro è pronto.
82′ – Dopo una ciabattata di Mustafi, Höwedes di testa va vicino al gol.
84′ – Ormai è andata, per i crucchi, temo.
86′ – GRIEZMANN! Rischia di fare il terzo, ma il tiro è centrale.
87′ – Il pubblico parte con gli “olé” a ogni passaggio dei beniamini di casa.
90′ – QUATTRO minuti di recupero.
91′ – Fuori Griezmann, tutti in piedi ad applaudirlo.
93′ – KIMMICH! Il bimbominchia ci prova di testa, Lloris tira fuori il riflessone e smanaccia.
94′ – FISCHIO FINALE! Francia in finale e, a occhio, campione d’Europa. I tedeschi, ciucchi di fatica e parecchio imprecisi (e sfigati) sotto porta, tornano nach Hause.
(Fra)
Se la semifinale Portogallo – Galles ha decretato il passaggio in finale della squadra di Sua Fastidiosità Cristiano Ronaldo, la sfida Francia – Germania tira fuori dal cilindro il secondo nome che deve contendersi il titolo di “Miglior Squadra dell’Europeo”.
Ogni squadra decente ha deciso, in un modo o nell’altro (o grazie agli scontri diretti orchestrati ad arte dai poteri in alto), di suicidarsi. Ecco spiegato il motivo per cui, in semifinale, ci arriva una squadra come il Portogallo. Una formazione così brutta da vedersi e così scarsa nel giocare che ti fa rimpiangere i tornei con San Marino e altre formazioni di serie Z della Lituania.
No. Non si può.
La Francia gioca male, a parte qualche buon trucco “da foca” di qualche piede fino, ma riesce a tirarsi fuori dal pantano della paura di uscire in semifinale grazie al culo e al santino Griezmann.
(Zeus)
GALLI CONTRO POLLI
E la Francia ce l’ha fatta ad arrivare in finale. Dopotutto gli riesce solo quando gioca in casa. Con una partita essenziale, ma efficace ha battuto la Germania. Potremmo riassumere la gara con una frase: “Da una parte di galli… dall’altra i polli!”
Perché i tedeschi sono stati dei veri polli: hanno avuto le migliori occasioni, hanno fatto gioco e tirato in porta, ma un po’ l’assenza di un centravanti puro che la butta dentro senza tanti complimenti, un po’ l’assenza del fattore C, tutti i loro sforzi sono andati sprecati.
In più ci si è messo Bastian Schweinsteiger che ha alzato la mano in area come se dovesse andare in bagno: “Arbitro posso andare a fare la pipì?”, “Sì, ma prima beccati ‘sto rigore contro”. Sul dischetto ci va Griezmann e senza tanti balletti e mossette spiazza Neuer. 1-0. La Germania continua a provarci spudoratamente ma senza grandi risultati e la Francia riparte appena può con Sissoko, Griezmann e Payet; ci prova anche Giroud, ma a confronto Montolivo è Carl Lewis.
Stessa storia, stesso posto, stesso bar è il secondo tempo. La Germania entra in campo con la voglia di rimontare al più presto come un pornodivo vecchia scuola, ma quando la fortuna non c’è, non c’è. È inutile!
E allora ci pensano i galli a segnare sempre con Griezmann, ma ci mette del suo Neuer che esce male come un neo patentato da un parcheggio.
2-0 chiusi i giochi e tedeschi pronti per il mare con i loro bei sandali e con la crema solare protezione 80. Ma tanto vi scottate anche in spiaggia, è matematico!
(Colpoditacco)